Arte: cosa è?
Non esiste una definizione propria di ciò che viene ritenuto arte. Dovrebbe indicare tutte quelle cose ” fatte” dagli arti, le nostre mani, manualmente.
In realtà è difficile che tutte le forme di artigianato siano arte, ma ogni forma d’arte è artigianale, essa è il frutto dell’espressione umana tramite la creazione artigianale. Durante i secoli la concezione di opera d’arte ha seguito i canoni presenti in quell’epoca storica, ma il vero capolavoro continua a rimanere tale a distanza di secoli. Come possiamo veder in qualsiasi libro di storia dell’arte si è passati durante i secoli a vari modi di rappresentare l’arte, qui possiamo vedere da un lato una scultura classica piena di un dinamismo moderno, dato dal movimento delle vesti, come mosse dal vento. Dall’altra parte, non poteva mancare il padre assoluto del Surrealismo Magritte, con uno dei suoi capolavori forse più famosi. Cosa dire del maestro, beh un consiglio cercate il suo sito…è favoloso.
Provare a fare arte
Avete mai provato a dipingere e perchè non lo fate? Forse da piccoli vi hanno detto che non ne eravate capaci, e adesso che siete cresciuti, considerate che non sia necessario, o utile disegnare.
Qualcuno di voi la può ritenere una cosa da bambini, addirittura indecorosa, “sporcarsi le mani con tutto quel colore!!!” Ma vi è mai capitato di stare al telefono e di avere sotto mano un foglio, e fare dei piccoli scarabocchi, o dei veri e propri disegni? Vi sarete stupiti di come, senza pensarci siate riusciti a fare delle sagome, o delle linee circolari, davvero carine…e vi sarete domandati anche come mai al telefono, senza pensarci siete riusciti ad avere una mano sciolta su un pezzettino di carta, e invece davanti a un gran bel foglio bianco vi sentite impacciai e non sapete da che parte iniziare. Penso che il problema sia proprio che pensate di non saper disegnare, come da piccoli davanti all’alfabeto avete pensato che non l’avreste mai letto! Ma poi tutto è andato a meraviglia, e adesso riuscite addirittura a navigare in Web! Ma disegnare, una tortura? Eppure vi posso assicurare che disegnare con la mente sgombra da qualsiasi problema è una delle esperienze più belle di tutta la vita. Cercate di farlo come meditazione. prendete dei fogli di carta e dei colori, poneteli davanti alle vostre mani. Poi mettete della musica che, come si dice, vi ispiri. Quando ne sentirete la voglia incominciate a colorare il foglio davanti a voi pensando che state colorando la musica che ascoltate. Potete colorare il foglio di un solo colore, a macchie, disegnarci scarabocchi, anzi se volete provate a farlo a occhi chiusi, e ma soprattutto non giudicate quello che state facendo. Non siete a un concorso per la migliore opera d’arte, state cercando soltanto di far uscire la vostra energia interiore attraverso i colori su un foglio. Roba che all’asilo avete già fatto tantissime volte, quindi, niente paura, non è un’angosciante cosa nuova! Lasciate scorrere attraverso le vostre mani tutto quello che avete dentro e tiratelo fuori usando i colori.
Rilassare la mente
Dipingere come rilassamento, e trovare un rapporto più profondo con noi stessi, poche istruzioni tecniche, ma molta voglia di lasciarsi andare e meditare.
Se anche tu non vedi l’ora di RILASSARTI, leggi questa sezione e dedica un pò di tempo a te stesso. Non è una religione nuova, ma sono dei consigli che Shiribia ha appreso durante la sua vita sulle tecniche di rilassamento, leggendo molti libri, e praticando la meditazione, facendo dei corsi con dei gruppi di persone che come lei cercano la spiritualità in questo mondo molto materiale. L’arte è lo spirituale più visibile che a noi uomini sia concesso vedere facilmente. L’estro dell’artista, o come viene più comunemente chiamata L’ISPIRAZIONE, altro non è che la possibilità di percepire quel qualcosa che a molti resta oscuro.
Lasciatevi sorprendere da voi stessi, siate come lo spirito puro di un bambino, che non giudica quello che fa. Lasciatevi andare, poggiate le vostre maschere quotidiane, le vostre spade, e le vostre croci. Siete in grado di farlo, come quando da piccoli riuscivate ad inventare mondi immaginari.
Meditare
Meditare è una disciplina dello spirito, che fornisce la base di moltissime religioni antiche. Nel duemila è ritornata in auge soprattutto grazie alle religioni new age. Essa è uno stato del proprio IO. Vivere meditando significa un modo diverso di vivere la propria vita, ponendo attenzione in quello che si fa, anche nei normali quotidiani gesti a noi tutti familiari, come guidare, lavorare, disegnare, ecc..Vi sono due livelli del vivere, uno quello moderno, identificato con il mondo occidentale, pieno di sollecitazioni esterne che lo rendono frenetico, e l’altro, indichiamolo come orientale, che è impregnato nello spirituale e porta ritmi lenti.In realtà la meditazione fa parte di un mondo diverso dal nostro, un mondo antico scandito da i ritmi naturali, ma è possibile meditare, anche nel nostro quotidiano. Nel dipingere, nell’ascoltare della buona musica, nel riuscire a rilassarsi sul divano ad ognuno di voi, sarà capitata una sensazione di benessere e di soddisfazione per il momento. Oppure vi sarete stupiti di fronte a un tramonto, a un bel panorama, perché no, a un bel rappresentante dell’altro sesso. Ecco quella bella sensazione è come meditare, uno stato dell’Io nel quale ci sentiamo veramente vivi, ci sentiamo veramente abitanti di questo pianeta. Se ci pensate bene, sono davvero poche le volte, in cui in una giornata riuscite veramente a rilassarvi, e a sentirvi voi stessi. Quando vi alzate la mattina e fate colazione, la vostra attenzione è già spostata sull’impegni della giornata, o siete già preoccupati di fare tardi a lavoro, vi vestite come in trance, andate a lavorare e anche mentre guidate, non state pensando realmente alla guida. Già pensate a quando arriverete al posto di lavoro, e quando finalmente sarete arrivati, farete il vostro lavoro vi sembrerà di farlo al meglio, ma in realtà avrete l’attenzione all’orologio, oppure penserete alla lista della spesa, o chissà a cos’altro…Dovremmo invece riuscire a porre attenzione ai nostri bisogni presenti, alle azioni che stiamo facendo, senza lasciarci andare a pensieri futuri. Ciò non vuole dire sforzarsi di farlo. Dovrebbe accadere piano, in maniera naturale, cercando soltanto di porre attenzione a noi stessi nel momento. La meditazione dovrebbe diventare parte integrante del nostro vivere, essa deve nascere da una cambiamento di pensiero.
E’ facile iniziare questo cammino solo se dedicherete per lo meno un gesto della vostra giornata alla meditazione.
I colori dei Chakra
Nell’antica religione induista dei chakra -termine in sanscrito che significa “ruota”, “spirale”- il corpo umano è percorso da punti di energia dei vortici che fungono da porte di scambio energetico.Essi sono posizionati sulla colonna vertebrale.Ognuna di queste ruote gira permettendo il continuo flusso di energia e di scambio, fra tutti i meridiani del corpo. Ogni chakra è collegato al buon funzionamento della parte del corpo a cui si riferisce (Vedi schema grafico) Durante le meditazioni si cerca di visualizzarne i colori che li rappresentano, cercando di armonizzare il proprio corpo con il respiro ed cercando di visualizzare tutti i sette colori come vortici di energia in movimento. E importante conoscere questi punti, ci indicano i punti vitale del nostro corpo e sono i centri delle nostre emozioni più profonde. La loro azione non si limita soltanto al corpo fisico, essi sono i centri coordinatori del sistema mente-corpo, porte verso il trascendente.
Uno spazio tutto vostro
Provate a creare uno spazio nella vostra abitazione dove poter meditare. Dovrà essere silenzioso e poco illuminato, meglio soltanto dalla luce flebile di qualche candela, ricordatevi di non usare candele industriali, ma di vera cera d’api, inoltre ponete molta attenzione a dovete collocate la fiamma della candela. I colori per la scelta della candela si rifanno allo schema dei chakra, sopra illustrato. Se vi piacciono gli incensi, potrete accenderli di gusti a vostra discrezione, e potete versare su delle ciotole di argilla alcune gocce di aromi naturali, come lavanda e arancio, inoltre ricordiamo che la cristallo terapia vi può aiutare indicandovi la pietra per rilassarvi meglio, ad esempio l’ametista aiuta ad aprire il terzo occhio, quindi ad entrare in contatto con voi stessi. Prediligete colori pastello, (il blu e viola che sono colori che accentuano la spiritualità) per corredarla di cuscini o coperte, occorre sempre una coperta da tenere vicina, o sulle spalle. Spesso durante la meditazione si avvertono sbalzi di temperatura.
Potete sedervi in posizione Yoga di base, gambe incrociate e busto eretto. Se vi resta più comodo, potete sdraiarvi sul tappeto o sul letto. Cercate di non usare il cuscino, per avere la schiena diritta e rilassata. Mettete della musica di sottofondo. Essa vi aiuterà a creare una certa atmosfera. La scelta della musica deve essere mirata al rilassamento, idonea è quella tribale new age, ad esempio il canto degli indiani d’America, o la musica classica. Il pianoforte di Chopin è eccezionale per meditare e sognare ad occhi aperti.
Meditare con l'Arte
Procedete a rilassare i vostri muscoli, partendo dai diti dei piedi, ripetendo dentro di voi che vi state rilassando, poi passerete alle gambe, poi si rilasseranno le cosce, fin su ai vostri fianchi, rilassate il busto con il vostro cuore e tutti gli organi interni. Sentire il vostro cuore battere tranquillamente, e il vostro respiro si assottiglierà, ascoltatelo, e rilassatevi. Sentite come siete una perfetta creatura. Le spalle si rilassano, le braccia, e le vostre mani, con tutti i diti, poi passerete a rilassare il vostro collo e per ultimo, la vostra testa, con i nervi e i muscoli del viso, rilassateli rilassate, la mandibola, e i nervi degli occhi, rilassatevi tutti, tutto si sta rilassando. Ecco adesso siete rilassati. Ma la vostra mente continua a pensare.Vi porrete le domande sul quotidiano, vedrete che continuerete a pensare a tante cose una dietro l’altra, non bloccatele, ma lasciatele passare e rilassatevi ancora. Non le dovrete scacciare, né seguire. Osserverete passare le vostre idee una dietro all’altra. Ascoltate i vostri desideri, come sentite il vostro respiro, non cercate di intromettervi e rilassatevi. Sentirete meglio dentro di voi ogni sensazione. La musica vi prenderà e incomincerete a vedere immagini mischiate ai vostri pensieri. Lasciatevi andare, e lasciatevi portare lontano. Non aspettatevi nulla di eccezionale, e vedrete tutto. Siate aperti a tutto, non spaventatevi. Ricordatevi di sentire voi stessi dentro di voi, nel vostro profondo, di porre attenzione ai vostri più intimi pensieri, guardatevi dentro con molta attenzione. Cercate la vostra pace interna e la ritroverete. Il sonno vi potrebbe cogliere. Lasciatelo venire, perchè sarà un sonno diverso da tutti gli altri.